Da buoni viaggiatori amiamo entrare a contatto con la cultura del luogo e, visto che ormai siamo vicini, abbiamo scovato per voi alcune tradizioni di Natale in Europa molto curiose e bizzarre.
Ecco cosa troverete nell’articolo
- Il Caga Tió: tradizione di Natale in Spagna
- La Festa dos Rapazes: tradizione natalizia in Portogallo
- Il lancio della scarpa: tradizione di Natale in Repubblica Ceca
- Via gli spiriti maligni: bizzarra tradizione di Natale in Norvegia
- La tradizione natalizia dei Krampus in Austria
1. IL CAGA TIÓ: TRADIZIONE DI NATALE IN SPAGNA

Il Caga Tió è un’usanza natalizia diffusa, in particolare, nella regione spagnola della Catalogna. Il Tió de Nadal, infatti, è un personaggio mitologico, rappresentato con le sembianze di un ceppo di legno su cui sono dipinti gli occhi, il naso e una bocca sorridente.
Ogni anno, a partire dall’8 dicembre, i bambini iniziano a prendersi cura dei questo tronchetto, alimentandolo e tenendolo al caldo.
Il giorno di Natale i bambini che hanno avuto cura del Caga Tió, iniziano a prenderlo a bastonate intonando una canzone tradizionale per alleviare il dolore del povero ceppo e velocizzare la defecazione dei regali di Natale tanto attesi.
Questa, per noi, è una delle tradizioni di Natale più bizzarre in Europa che conosciamo.
2. LA FESTA DOS RAPAZES: TRADIZIONE NATALIZIA IN PORTOGALLO

Durante le feste di Natale alcuni borghi della provincia di Bragança sono animati dalla Festa dos Rapazes. In questi giorni i ragazzi non sposati si riuniscono nella Casa da Festa per decidere il da farsi durante le celebrazioni dietro l’occhio attento dei maggiordomi.
Iniziano poi delle vere e proprie ronde. I ragazzi – mascherati in modo spaventoso – percorrono le vie del borgo a suon di musica, chiedendo alla popolazione un contributo per portare avanti la festa.
Tra le celebrazioni quella più importante è la Messa del Gallo, in cui i ragazzi stessi si riuniscono in un luogo a loro riservato e celebrano Gesù Bambino insieme agli altri abitanti.
Dopo la cerimonia invitano la popolazione a partecipare alle laudi, nelle quali narrano con tono di scherno episodi avvenuti durante l’anno nel borgo, associando a volte anche una sottile critica sociale. Alla fine della festa i ragazzi si cimentano in prove fisiche per capire chi sarà degno di essere nominato maggiordomo dell’anno successivo.
3. IL LANCIO DELLA SCARPA: TRADIZIONE DI NATALE IN REPUBBLICA CECA

Tra le tradizioni di Natale più curiose in Europa, quella della Repubblica Ceca sicuramente vi strapperà un sorriso.
Il giorno di Natale le donne single in cerca di marito sono solite posizionarsi con le spalle all’uscio di casa e lanciare una scarpa. Se quest’ultima atterra con la punta rivolta verso la porta è di buon auspicio e significa che ci saranno delle nozze nel futuro prossimo della ragazza.
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4. VIA GLI SPIRITI MALIGNI: BIZZARRA TRADIZIONE NATALIZIA IN NORVEGIA

Il giorno della Vigilia di Natale i norvegesi sono soliti riporre in un nascondiglio sicuro le scope che hanno in casa.
La motivazione di questa usanza è, infatti, impedire a streghe e spiriti maligni di rubarle e andare in giro a far danni a dorso di esse.
5. LA TRADIZIONE NATALIZIA DEI KRAMPUS IN AUSTRIA

I Krampus sono esseri demoniaci con corna caprine e vestiti laceri che, durante le notti delle feste natalizie, vanno in cerca di bambini cattivi per punirli delle loro azioni.
La leggenda narra che dei contadini, in periodo di carestia, si camuffarono da diavoli per spaventare le persone e rubare loro le provviste. Un giorno il Demonio si nascose tra le file dei contadini, che lo riconobbero immediatamente per i suoi zoccoli da capro. Fu subito invocato San Nicola per sconfiggerlo e cacciarlo via.
Durante il periodo di Natale infatti in Austria – ma anche in Baviera e Trentino Alto Adige – si svolgono le sfilate dei Krampus. San Nicola, posto su un carro, cerca di cacciar via i mostri e convincerli a lasciar stare i bambini, ma al tramonto è costretto a ritirarsi e così i Krampus sono liberi di scorrazzare e compiere le loro azioni.
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