8 ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA IN ESTATE

8 ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA IN ESTATE

Cime innevate, altopiani dai colori sgargianti, acqua incontaminata e onnipresente. La Valchiavenna è stata una scoperta piacevole e divertente.

Immersa nelle Alpi Retiche, in Lombardia, a pochi chilometri dal confine con la Svizzera e a nord del Lago di Como, i suoi paesaggi eterogenei mostrano agli occhi di chi li osserva una natura viva e intatta.

La Valchiavenna è sicuramente una meta perfetta per scappare dal caos e dallo smog cittadini e godersi l’aria frizzante e pura di montagna.

Valchiavenna: sosta presso Alpe Groppera

Sosta presso Alpe Groppera

Grazie alla cultura e alla morfologia del suo territorio, è possibile sperimentare numerose attività in grado di arricchire il bagaglio di conoscenza del viaggiatore.

In collaborazione con Non Solo Turisti, Chiavenna Turismo e Discover Madesimo siamo partiti per un e-bike tour alla scoperta dei luoghi più suggestivi della Valchiavenna. Un weekend estivo all’insegna del divertimento, della buona cucina e di tante nuove esperienze, come quelle che stiamo per scoprire insieme.

8 ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA

  1. Affrontare i percorsi di downhill a Madesimo
  2. Percorrere il Sentiero degli Andossi in e-bike
  3. Visitare il Lago Azzurro
  4. Conoscere la storia della Madonna d’Europa
  5. Assaggiare i prodotti tipici
  6. Aspettare il tramonto su Alpe Groppera
  7. Fare un pic-nic nei dintorni di Madesimo
  8. Scoprire il Sentiero del Tracciolino nei pressi di Chiavenna

1. ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA: AFFRONTARE I PERCORSI DI DOWNHILL A MADESIMO

L’adrenalina sale pian piano. Il casco è ben fissato. Le protezioni sono al loro posto. 

Il cuore inizia a battere più veloce. Piedi sui pedali e via tra tornanti, salti e ponti. L’esperienza del downhill è stata forte e intensa.  

Percorsi di downhill presso il MadeBike Park di Madesimo

Percorsi di downhill presso il MadeBike Park di Madesimo

È possibile praticare questa disciplina presso il MadeBike Park di Madesimo. Aperto nel 2011, presenta ben sei percorsi dedicati al downhill. Questi ultimi si snodano per oltre sette chilometri e si differenziano per livello di difficoltà. 

La parte iniziale delle piste si trova in prossimità di Alpe Groppera, facilmente raggiungibile con la cabinovia Larici dal centro di Madesimo. 

Acrobazie presso il MadeBike Park di Madesimo

Acrobazie presso il MadeBike Park di Madesimo

Il MadeBike è aperto da giugno a settembre con orari e date prestabiliti che potete consultare sul sito cliccando qui

DOVE AFFITTARE LE BICICLETTE E LE PROTEZIONI

Tutta l’attrezzatura utilizzata ci è stata messa a disposizione dallo staff di Made4Fun. La loro sede si trova al centro di Madesimo in Via della Fonte n°4.

Per qualsiasi informazione potete inviare una mail all’indirizzo info@madeforfunmadesimo.com oppure chiamare al numero +39 333 7071870. 

2. ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA: PERCORRERE IL SENTIERO DEGLI ANDOSSI IN E-BIKE

Gli altopiani che si aprono lungo il Sentiero degli Andossi sono magia per gli occhi. Le vette aguzze e imponenti circondano in un dolce abbraccio i pascoli verdi. Distese di fiori rendono il paesaggio simile a una tavolozza di colori. Il loro profumo, trasportato dal vento, inebria i sensi.

Valchiavenna: paesaggio presso il Sentiero degli Andossi

Paesaggio presso il Sentiero degli Andossi

Il Sentiero degli Andossi parte lungo il torrente Scalcoggia di Madesimo, all’altezza del “ponte romano”. Dopo un breve tratto in salita e una sosta presso la Chiesa di San Rocco, l’altopiano calcareo che si apre davanti ai nostri occhi è meravigliosamente bello.

Continuiamo a pedalare con le nostre e-bike – messe a disposizione dal Team Adventure Madesimo – e a un certo punto davanti a noi una biforcazione. Entrambe le strade hanno come meta il piccolo paese di Montespluga con un’unica differenza. Quella di destra è più lunga, ma splendidamente panoramica, mentre quella di sinistra molto più breve ma non per questo meno spettacolare.

Valchiavenna: percorrendo il Sentiero degli Andossi in e-bike

Percorrendo il Sentiero degli Andossi in e-bike

VERSO MONTESPLUGA E IL SUO LAGO

Causa tempi ristretti abbiamo optato per la parte più corta del sentiero, che ci ha portato direttamente al Lago dello Spluga. Quest’ultimo è un bacino artificiale creatosi nel 1931 a seguito della costruzione della diga definita di Montespluga.

La struttura è colossale ed è formata da pietre create artigianalmente e sistemate con una precisione quasi sbalorditiva.

Dopo aver osservato le curiose creste schiumose delle onde formatesi a causa del forte vento, imbocchiamo con le nostre e-bike la strada SS36 verso il paese di Montespluga.

Qui in Alta Valchiavenna a pochi chilometri dal confine con la Svizzera, ci fermiamo per una birra vista lago presso il Ristorante Pizzeria La Capriata.

Valchiavenna: Lago dello Spluga

Lago dello Spluga

3. ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA: VISITARE IL LAGO AZZURRO

Partiamo con le e-bike del Team Madesimo Adventure dal paesino di Motta e percorriamo un piccolo tratto della ciclabile di Fraciscio, una località all’interno del territorio di Campodolcino.

Arriviamo quasi immediatamente in un punto panoramico, dove ad accoglierci c’è un piccolo agglomerato di case dai particolari tetti in ardesia, una roccia dal colore grigio scuro.

Sosta lungo la ciclabile di Fraciscio

Sosta lungo la ciclabile di Fraciscio

Di fronte a noi l’imponente Pizzo Stella a sovrastare la valle sottostante come un tranquillo gigante dormiente.

Di ritorno, tra salite e discese in mezzo a campi fioriti, ci ritroviamo in un luogo magico e silenzioso. È il Lago Azzurro.

Acque del Lago Azzurro

Acque del Lago Azzurro

Le sue acque cristalline riflettono le cime innevate che lo circondano. Tutt’intorno alti abeti, disposti quasi a proteggere l’intimità della zona. A interrompere le tinte di verde del lago e delle chiome degli alberi solo il colore acceso dei fitti rododendri.

4. ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA: CONOSCERE LA STORIA DELLA MADONNA D’EUROPA

Non molto lontano dal Lago Azzurro – sempre nel territorio di Motta – si erge imponente la statua dorata della Madonna d’Europa

Valchiavenna: la Madonna d'Europa

La Madonna d’Europa

Nel 1955, in occasione della visita degli alpini di Casatenovo a Motta, Don Luigi Re espresse il desiderio di erigere un monumento in onore della Madonna su Pizzo Stella.

Gli Alpini entusiasti dell’idea garantirono il loro contributo economico e morale. Commissionarono, quindi, l’opera allo scultore Egidio Casagrande di Borgo Valsugana.

In seguito ad un’ispezione fatta dal Ministero della Difesa sul Pizzo Stella, si decise che la vetta non era adatta ad ospitare la statua e così – il 15 ottobre 1957 – la Madonna venne sistemata sulla vetta della Serenissima.

Alla base del monumento sono stati costruiti un altare e una cripta in ricordo dei caduti europei dell’ultimo conflitto mondiale. Al centro di questo luogo sacro, invece, sono state riposte le spoglie di Don Luigi Re, deceduto nel 1965 e famoso per aver aiutato gli ebrei a fuggire dalla mano distruttiva tedesca.



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5. ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA: ASSAGGIARE I PRODOTTI TIPICI 

Il weekend passato all’insegna del turismo attivo in Valchiavenna, è stato anche scandito da degustazioni e assaggi di prodotti tipici.

In particolare i piatti e i prodotti che hanno maggiormente soddisfatto il nostro palato sono stati diversi e dalle più svariate preparazioni.

I PIZZOCCHERI

I pizzoccheri della Valtellina IGP (Foto di Valtellina Turismo)

I pizzoccheri della Valtellina IGP (Foto di Valtellina Turismo)

I pizzoccheri rappresentano un prodotto tradizionale che ha reso la Valtellina, quindi la Valchiavenna, famosa in tutto il Mondo. Si presentano come delle tagliatelle, rigorosamente fatte a mano, dal colore grigio-marrone. Questa caratteristica è collegata al fatto che l’impasto si ottiene utilizzando farina di frumento e farina di grano saraceno. Normalmente sono serviti con patate e verza e insaporiti da coste di maiale, burro e formaggi locali.

Siamo riusciti a godere del sapore intenso dei tradizionali pizzoccheri della Valtellina IGP grazie alla maestria del cuoco del ristorante dell’Hotel Capriolo a Madesimo, dove abbiamo soggiornato per due notti.

LA SLINZEGA DELLA VALCHIAVENNA E I FORMAGGI DELLA CASERA DI MOTTA ALTA

La slinzega della Valchiavenna e i formaggi della Casera di Motta Alta

La slinzega della Valchiavenna e i formaggi della Casera di Motta Alta

Entrambe le pietanze ci sono state servite come antipasto su piatto in ardesia presso l’Albergo Ristorante Bucaneve.

La slinzega della Valchiavenna è un salume dal sapore intenso e deciso. Si distingue dalla tradizionale brisaola per stagionatura e per processo di affumicatura. Inoltre, presenta una forma sottile e più allungata.

I formaggi della Casera di Motta Alta, invece, sono a pasta morbida, dal sapore poco deciso per via della breve stagionatura.

I PIZZACCHERI DELLA VAL DI GIUST E IL RISOTTO MANTECATO AI MIRTILLI DELL’ALPE

I pizzoccheri della Val di Giust e il risotto mantecato ai mirtilli dell'Alpe

I pizzoccheri della Val di Giust e il risotto mantecato ai mirtilli dell’Alpe

Sempre presso l’Albergo Ristorante Bucaneve ci è stato possibile fare un assaggio dei pizzoccheri della “Val di Giust” e di un risotto mantecato ai mirtilli dell’Alpe.

I primi, rispetto ai tradizionali pizzoccheri della Valtellina, hanno un impasto più chiaro, fatto solo con farina di frumento. Sono, di solito, serviti con formaggi locali fusi.

Il risotto, invece, è risultato essere un piatto molto delicato e saporito nonostante i tentennamenti iniziali.

LE CRÊPES DELLA PASTICCERIA “PASTA FRESCA”

Le crêpes della Pasticceria "Pasta fresca" di Madesimo

Le crêpes della Pasticceria “Pasta fresca” di Madesimo

Non si tratta proprio di un prodotto locale, ma assaggiare le crêpes della Pasticceria “Pasta Fresca” nella piazza centrale di Madesimo è di per sé un’esperienza. Noi le abbiamo gustate subito dopo aver affrontato i percorsi di downhill per recuperare le forze.

6. ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA: ASPETTARE IL TRAMONTO SU ALPE GROPPERA

Poco più su di Madesimo, dove iniziano i percorsi di downhill, c’è un luogo tranquillo e poco trafficato dove poter godere della calma della montagna. Questo luogo si chiama Alpe Groppera.

Il sole sta quasi per tramontare su Alpe Groppera

Il sole sta quasi per tramontare su Alpe Groppera

Qui si gode di una vista molto bella della natura che circonda Madesimo. Il paesaggio diventa ancora più suggestivo all’ora del tramonto.

Il vento si insinua tra i capelli e il sole riscalda il viso. I pascoli e i versanti dei monti assumono delle colorazioni calde molto particolari. Una marmotta si affaccia curiosa su uno sperone di roccia.

Valchiavenna: aspettando il tramonto su Alpe Groppera

Aspettando il tramonto su Alpe Groppera

Le cime più alte delle montagne si accingono ad accogliere il sole che cala. Il giorno ci saluta con gli ultimi raggi di sole che si affacciano sulla valle, penetrando tra le nuvole.

7. ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA: FARE UN PIC-NIC NEI DINTORNI DI MADESIMO

Un’altra delle esperienze da fare in Valchiavenna e assolutamente da non perdere è un pi-nic tra i pascoli di Madesimo.

Noi personalmente abbiamo fatto un pic-nic gourmet gentilmente preparato dal Ristorante La Capriata di Montespluga. Dopo una mezza giornata in e-bike ci siamo ristorati presso la chiesetta di San Rocco lungo il Sentiero degli Andossi.

Pic-nic gourmet presso la Chiesa di San Rocco – Sentiero degli Andossi (Valchiavenna)

Pic-nic gourmet presso la Chiesa di San Rocco – Sentiero degli Andossi

Sulle tovaglie in terra era appoggiato qualsiasi tipo di leccornia. Cornetti salati farciti con formaggi del posto, sushi, salumi, pane di ogni tipo e una squisita trota salmonata con mirtilli.

Un’alternativa piacevole e diversa al pranzo al ristorante con il valore aggiunto di poter godere dei meravigliosi paesaggi della Valchiavenna.

8. ESPERIENZE DA FARE IN VALCHIAVENNA: SCOPRIRE IL SENTIERO DEL TRACCIOLINO NEI PRESSI DI CHIAVENNA

Il Sentiero del Tracciolino segue per un tratto una vecchia ferrovia dismessa utilizzata in passato per il trasporto di materiali destinati alla costruzione di una diga. Si estende tra la Val Codera e la Valle dei Ratti nei pressi di Chiavenna e ha una lunghezza di circa 10 chilometri.

Valchiavenna: sosta lungo il Sentiero del Tracciolino

Sosta lungo il Sentiero del Tracciolino

È un percorso molto particolare perché corre ad un’altezza costante di 900 metri. Interamente scavato nella roccia, rappresenta una delle più importanti opere di ingegneria dell’Alto Lario. Infatti tunnel lunghissimi si alternano a viste meravigliose che vanno dal Lago di Como al più piccolo Lago di Novate Mezzola.

Panorama dal Sentiero del Tracciolino

Panorama dal Sentiero del Tracciolino

Può essere percorso sia a piedi che in mountain bike o e-bike come abbiamo fatto noi. Un consiglio per chi si appresta a percorrerlo è portare con sé una torcia per via della presenza di tunnel privi di luce artificiale.



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COME RAGGIUNGERE LA VALCHIAVENNA

La Valchiavenna è raggiungibile in diversi modi.

In treno

Dalla stazione ferroviaria di Milano Centrale è possibile raggiungere la Valchiavenna con i treni della linea Trenord con destinazione Sondrio/Tirano per poi cambiare a Colico direttamente collegata con Chiavenna.

In auto

La Valchiavenna è raggiungibile da sud grazie alla SS36 Milano – Lecco – Colico e da Como imboccando la SS340 Regina. Da nord, invece, è necessario attraversare il Passo Spluga – chiuso in inverno – o il passo del Maloja tramite la SS37.

In aereo

Si può raggiungere la Valchiavenna dai principali aeroporti della Lombardia, collegati con appositi bus alla stazione di Milano Centrale.

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By | 2020-05-08T09:39:21+01:00 1 Agosto 2018|Italia, Lombardia|0 Comments

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Ribelle, sognatrice, amante della natura e delle emozioni forti. Scrivo per rivivere il momento e per condividere informazioni preziose per l'organizzazione di un viaggio. Instancabile, sbadata e con la testa tra le nuvole. Cerco di vivere di istanti di felicità e sfruttarli al meglio per far sì che la vita sia un eterno capolavoro.